La candidosi intestinale è una condizione causata da funghi del genere Candida che può colpire il tratto gastrointestinale. Questi funghi sono naturalmente presenti nel nostro corpo. Quando però crescono eccessivamente, possono causare problemi di salute. Le infezioni da Candida, infatti, derivano spesso proprio da organismi commensali. Nella maggior parte dei casi di vulvovaginite causata da C. albicans, il ceppo identificato nel sangue o nel tratto genitourinario corrisponde a quello identificato dal tampone rettale. Identificare tempestivamente i sintomi della candidosi intestinale è essenziale per prevenire il suo peggioramento e intraprendere azioni appropriate per combatterla.
Malattie correlate
Alti livelli di colonizzazione di Candida sono stati associati a diverse malattie del tratto gastrointestinale. Due esempi sono le malattie infiammatorie intestinali e il cancro del colon-retto. In entrambi i casi è stata costantemente osservata la crescita eccessiva di specie di Candida (soprattutto C. albicans). Tutti gli studi attuali concordano sul fatto che nel tratto gastrointestinale l’infiammazione favorisce la colonizzazione della Candida. A sua volta, proprio la sua proliferazione eccessiva ostacola la guarigione delle lesioni infiammatorie. Si crea così un circolo vizioso che porta al peggioramento dell’infiammazione e può indurre anche infiammazioni extra-gastrointestinali.
Sintomi della Candidosi Intestinale
La candidosi intestinale può presentarsi con segni e sintomi non necessariamente correlati all’intestino. Tra i principali sintomi ci sono:
- Disturbi Digestivi: La candida in eccesso può interferire con il normale processo digestivo, causando gonfiore, gas, diarrea o stitichezza.
- Affaticamento: La candidosi intestinale può causare senso di spossatezza e, talvolta, anche una leggera febbre.
- Sistema Immunitario Debole: La candidosi intestinale può indebolire il sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle infezioni e alle malattie.
Come Combattere la Candidosi Intestinale
Oltre a un eventuale trattamento farmacologico consigliato dal medico, si può agire su diversi fattori:
- Dieta Equilibrata: Ridurre il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati, che alimentano la crescita della Candida. Contemporaneamente aumentare l’assunzione di cibi ricchi di nutrienti come verdure, proteine e grassi sani.
- Equilibrio intestinale: Integrare la dieta con cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, può aiutare a riequilibrare la flora intestinale e ridurre la crescita eccessiva di Candida.
- Antifungini Naturali: Esistono alcune erbe e integratori naturali che possono aiutare a combattere la Candida, come alcuni oli essenziali estratti da piante.
- Stress Management: Ridurre lo stress è fondamentale per sostenere il sistema immunitario e mantenere l’equilibrio intestinale.
- Consultare un Professionista: Se i sintomi persistono o peggiorano, è importante consultare un medico o un professionista della salute funzionale per una valutazione e un piano di trattamento personalizzato.
La candidosi intestinale può avere un impatto significativo sulla salute generale e sul benessere. Identificare i sintomi e intraprendere azioni preventive e curative può aiutare a mantenere un intestino sano e un sistema immunitario forte. Per un supporto efficace all’equilibrio della flora intestinale prova Clovedin complex, a base di oli essenziali di Chiodi di Garofano e Cannella. Si tratta di un integratore alimentare innovativo in capsule con azione eubiotica, utile ad aiutare a contrastare le infezioni da Candida. Infatti, mantenere il microbiota in una condizione di equilibrio (eubiosi), riduce la possibilità di proliferazione di patogeni opportunisti, tra cui tutte le specie fungine che provocano candidosi.
